Giusy

Ieri era il compleanno di Giusy.
E parlavamo in msn, ieri sera, le ho chiesto come aveva passato la giornata…
Lei si lamentava che, come al solito, aveva passato un compleanno di merda, senza un centesimo in tasca, non come lei intende un compleanno..
e che compiere 38 anni la faceva sentire vecchia…

Io non so cosa lei si aspetti dal giorno del suo compleanno, cosa le piacerebbe..
Conoscendola immagino che vorrebbe magari qualche bel regalo da parte della sua famiglia, magari una cena o una festa con gli amici.. non lo so…
E io, che sono tanto brava, che so dire le cose giuste, le ho chiesto quanti le avevano fatto gli auguri, quanti messaggi, telefonate, persone che le vogliono bene, si sono ricordate di lei.
Lei ha detto “fra sms e FB.. tutti meno uno”
Le ho detto di mandare affanc quell’uno, di vedere quanto tutti le vogliono bene..
e di godersi questo affetto da parte di chi le sta vicino, che è il più bel regalo..

Che brava che sono, vero?
A volte mi faccio schifo da sola, so predicare davvero bene…
Perchè poi guardo me stessa.. e come Giusy riesco a vedere solo quello che non ho, invece di vedere e apprezzare quello che ho..
Penso a come spesso io mi senta sola, persa… mentre ho molte persone che in molti modi, mi fanno sentire che sola non sono davvero mai…
Penso a quello che ho perso… mentre al contrario di tanta gente ho quello che io ho scelto di fare, ho una vita nuova e nuove possibilità, sono libera di fare quello che voglio di me stessa..
Penso al tempo perso.. agli anni passati ad ammuffire, a girare nel mio labirinto privato senza mai trovare l’uscita…
ma guardati, Luisa, guarda il tempo che hai davanti a te, è TUO e le possibilità sono infinite, le uscite sono infinite…

Grazie Giusy, magari per poco, magari fino a domani o poco più…
ma il regalo per il tuo compleanno me l’hai fatto tu…