La libertà si paga

eh si.. come tutto in effetti ma la libertà è più del resto…
la libertà è avere un posto tuo, un microscopico angolo di mondo che è parte di te
un posto dove ridere e piangere, giocare, sognare
mangiare quando vuoi, dormire quando ti va
un posto che quando esci sai che è lì che ti aspetta
e tutto può esserci la fuori… il TUO posto c’è sempre
e puoi sempre chiudere quella porta e sentirti al sicuro…
casa
ma ha un prezzo.. un prezzo economico, banalmente…
la libertà ha un prezzo e si deve potersela permettere
e io fra poco non potrò più… se non cambiano le cose la mia libertà sta per finire
ieri ho parlato un bel po’ con Adriana
e lei è, giustamente, l’avvocato del diavolo, per me
è la voce della mia coscienza…
e non la posso zittire come faccio coi pensieri che spesso mi vengono e che faccio finta di non vedere
lei è la voce della saggezza che io non ho.. o faccio finta di non avere
e nella sua saggezza ha detto quello che io non vorrei mai dirmi:
la mia libertà sta per finire
non me la posso più permettere
è stata un bel regalo che mi sono fatta negli ultimi 3 anni… ma fra poco dovrò rinunciarci…
dovrà chiudersi questa parentesi
questo…. mi fa sentire molte cose, mi fa pensare a molte alternative…
molte ? dopotutto non poi così tante
quali sono… andare da mia mamma.. è forse la più scontata ma non molto fattibile
mio figlio… non è un’ipotesi
Adriana… lei mi dice che stanno pensando di creare una specie di secondo appartamento al piano terra di casa loro… che potrà andare bene per suo figlio, nel caso mettesse su famiglia…
o per la mamma, ammesso che suo marito accetti l’idea (e la vedo dura…)
o per me
Adriana… nonostante da lei non ci siano possibilità di lavoro per me…
è un posto dove andare
l’ultima alternativa beh… è quella a cui penso sempre più spesso…
vogliamo parlarne ? e parliamone….
mi sento melodrammatica ma voglio essere obbiettiva… e serenamente dico che… che ci sto a fare qui ?
la mia vita non ha più uno scopo…. non ho niente davanti a me
solo creare problemi a tutti quelli che mi stanno vicino… a che serve?
devo sopravvivere per forza?
a che serve tenere una cosa inutile ?
mi guardo e dico… sto invecchiando… man mano che passa il tempo vedo che sto crollando, fisicamente e mentalmente…
il mio domani è fatto di acciacchi, questa macchina che mi contiene ha sempre più magagnette, male qui, doloretto lì, piedi gonfi, il cuore che va a mille, la testa che spesso non ci sta…
cosa posso farne di me?
a cosa serve tenere in giro qualcosa che inesorabilmente si deteriorerà piano piano…
non posso, adesso che ancora posso e ragiono, smettere di girare per il mondo senza scopo ?
sarebbe un problema in meno per tutti…
..
vorrei… o si come vorrei… poterne parlare con te
ma tu non credo che capiresti… tu diresti che sicuramente c’è qualche motivo per cui devo ancora aspettare domani.. e poi ancora un altro domani….
o semplicemente liquideresti il discorso con una battuta…