Pasqua

Oggi sono scappata… era premeditato
Alle 6.30 di stamattina sono uscita di casa con zaino e giaccone pensando di andare in montagna…
e l’ho fatto
mentre ero lì, camminando lungo il Lago di Alpe dei Cavalli ho scritto questo:

“Io sono una cittadina. Non uso zompettare per i monti come Heidi che insegue le caprette…
Per cui un maglione provvidenziale fuori stagione, marsupio e le stesse scarpe da tennis che uso per andare al lavoro a Milano.. 
Mi sono arrampicata come posso, come so.. in cerca di un angolino dove fare pipì e mettermi magari al sole a rollare qualche sigaretta…
Qui non c’è campo per il cellulare e si ha la sensazione di un pezzetto di mondo fuori dal mondo..

Il lago e intorno le montagne come un guscio protettivo… e l’aria è sottile e pulita come non si sente mai laggiù.. nell’altro mondo dove vivo..
E l’angolino che ho trovato è un piccolo gruppo di casette Walser (forse) con piccoli spazi ricavati dalla montagna e recintati da pietre a secco, con erbetta e muschio e timidi bucaneve ormai alla fine della loro stagione…
e intorno si sentono solo uccelli invisibili sugli alberi e ogni tanto un ronzio, forse una macchina che passa laggiù, nel paese..
E il mio cuore che batte un po’ più forte forse per l’altitudine, forse per la mancanza di allenamento…
Ma quando proseguo il cammino intorno al lago scopro che quel ronzio è una cascatella poco lontana… “
..
Che bello… oggi mi sono sfamata di montagna…
dopo il lago.. il Sempione, la CH, il paese lindo e pulito dove mi sono fermata a mangiare, le montagne con la neve….
e stasera sono quasi felice…

Anche per un’altra cosa…
Copio da quello che ti ho scritto per raccontarti:
ciao… oggi mi è successa una cosa bellissima e te la voglio raccontare
ero per strada e a un tratto ho visto che si era impigliato qualcosa al tergicristallo
sembrava una foglia secca… ma poi ho visto che era una farfalla
mi sono fermata appena ho potuto, pensavo che fosse morta…
invece l’ho presa piano, si è aggrappata al mio dito..
l’ho tenuta un pochino.. piano piano ha ricominciato a dispiegare le ali…
e poi è volata via 🙂
ero così felice… mi sono messa a piangere 🙂
mi sentivo come se …
come se la mia esistenza, il motivo per cui sono nata e vissuta fosse esattamente per quello, per essere lì in quel posto e in quel momento… non so se capisci..
è come se le avessi dato la vita io..

E stasera parlarne con te, dividere con te le sensazioni e tu le conosci bene, le ami quanto me…
Bella… meravigliosa Pasqua quest’anno…