corsa…

Hai presente quando in autostrada…
tu corri ma sembra che resti sempre dietro a tutti
e non sei mai l’ultima macchina, continuano ad arrivarne altre che ti sorpassano, una dopo l’altra e vanno avanti… solo tu resti indietro, sempre indietro…
E la sensazione è quella di correre per niente
tu con la tua vecchia macchinina, che arranca e per fortuna non sbuffa
ma è come se lo facesse…
perchè anche tu arranchi e sbuffi e hai il fiato corto…
Oggi vedevo … io coi miei 90 kmh restavo indietro, sempre
e ad un tratto quella strada mi è sembrata la mia vita
non posso più correre, neanche provarci
posso solo tenere un po’ il passo, arrivare un po’ dopo…
ma non so ancora per quanto…
Oggi per un attimo, tornando a casa, ho pensato
Voglio fermarmi, voglio tornare a casa
e subito dopo il pensiero di quale casa… dov’è la mia casa
questa dove sono è la mia casa e non ce ne sarà mai più una diversa
solo che… è come se non mi fermassi mai, anche quando sono qui
E poi sai cosa? il pensiero assurdo…
che eri tu la mia casa
E’ per te che ho sradicato la mia vita e l’ho trasportata qui…
e tu dove sei adesso?
La mia casa era costruita sulla sabbia e piano piano è sprofondata… non restano che poche assi rosicchiate dai tarli e dal vento, pochi ciuffi di erba secca incastrati nelle fessure…